7 Giugno 2019, Comments: Commenti disabilitati su Nobushige Akiyama

È nato a Yokohama nel 1961. Laureatosi all’Università d’Arte e Design di Tokyo, corso di scultura, nel 1985, si trasferisce in Italia dove si iscrive al corso di scultura all’Accademia di Belle Arti di Roma. A partire dal 1997 inizia ad esporre in Italia, Giappone ed India, partecipando ad interessanti progetti di arte collettiva. Nel 2000 è chiamato a tenere un seminario al corso di scultura all’Università Regionale AICHI, a Nagoya (Giappone) e nel 2003 insegna al corso di restauro della carta presso l’Istituto Centrale di Restauro a Roma. Nel 2000 in Giappone partecipa al Tokoname Simposio e a Bologna alla mostra Carta e Arte Contemporanea – Energia delle carte, all’Accademia di Belle Arti. A Roma espone nella Chiesa degli Artisti Disegnare il Vangelo nel Terzo Millennio (2000) e Venite Adoremus (2004) e nel Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Il pianeta carta nel terzo Millennio (2001). Nel 2002 partecipa al simposio di scultura Japan Indo Art Symposium a Nuova Delhi (India). Allestisce personali a Carrara presso lo Show Room di In-Argo (2001), alla Gallery Space Kobo & Tomo di Tokyo e presso il Consolato del Giappone a Milano (2002). Nel 2006 espone, in occasione della mostra Il dono del gelso, presso l’Istituto Giapponese di Cultura. Di recente ha esordito come scenografo nell’opera teatrale AOI presso il teatro Agorà di Roma, dove per l’occasione, con la sola carta giapponese da lui realizzata, ha composto tappeti, lampade e accessori per la cerimonia del the. Il suo amore per la carta giapponese Washi ed il Kozo, che sono la materia prima delle sue opere, lo spinge a realizzare installazioni e scenografie artistiche e a tenere workshop in numerose città italiane.