7 Giugno 2019, Comments: Commenti disabilitati su Valeria Brancaforte

Catanese di nascita e milanese d’adozione, si è laureata in Lingue e Letterature Slave all’Università di Milano. Vive e lavora a Barcellona dal 2003. “Mi sono avvicinata presto alla tecnica della stampa in rilievo, che mi ha permesso di coniugare la mia passione per l’arte e per la letteratura, per le immagini quindi, e per la rappresentazione grafica della parola. Forse grazie alle mie prime influenze visive come l’espressionismo tedesco e le avanguardie russe, del testo mi ha sempre affascinato oltre al valore semantico la potenza espressiva: considero infatti ogni lettera un’entità visiva dotata di forza propria che si converte, unitamente alle illustrazioni, in un’unità grafica indivisibile. Sono solita trarre ispirazione dai classici o da testi contemporanei, e se inizialmente nel mio lavoro concepivo il testo esclusivamente come veicolo di narrazione, negli ultimi anni l’ho implementato con una serie parallela di stampe, in cui grazie alla diversa disposizione delle matrici la parola perde la sua funzione primaria di significante per divenire, quasi illeggibile, essa stessa un’immagine. Esordito come illustratrice, ho poi approfondito la mia carriera nel campo del libro d’artista partecipando regolarmente a fiere internazionali. Esemplari delle mie edizioni appartengono a prestigiose collezioni internazionali come, tra le altre, Victoria & Albert Museum di Londra, Galleria Demetra di Milano, Antiquaria Books e Bayerische Staatsbibliothek in Germania, Kohler Art Library negli Stati Uniti. Tra i premi ricevuti, il Birgit Skiöld Memorial Trust International Award assegnato dal Victoria & Albert Museum a ‘Decidme cómo es un árbol’ e il Typography Award of Excellence assegnato da Communication Arts all ‘Shakespeare Project’”.