Paolo Gobbi

Nasce a San Severino Marche nel 1959. Si è formato all’Accademia di Belle Arti di Macerata dove insegna Pittura e Disegno per i Beni Culturali dal 1998. Ha tenuto diverse personali fra cui: Per una nuova astrazione, a cura di M. Apa, Una Arte, Fano 1991; L’isola di mare e l’isola di terra, a cura di M. Apa, Centro Di Sarro, Roma 1994; Fuori quadro, a cura di L. Monaldi, Centro l’Idioma, Ascoli Piceno 1996; Opificio Piceno, a cura di M. Savini, Ripatransone 1997; Frammenti, a cura di L. Rea, Arte Fuori Centro, Roma 2000; Infinitivo, a cura di L. Rea, Galleria Contemporaneamente Arte, Civitanova M. 2004; Fluido Silenzio, a cura di L. Rea e P. Ballesi, Pinacoteca, Macerata 2005; Imponderabili presenze, a cura di L. Rea, Arte Fuori Centro, Roma 2012; Tratti da Xenia a cura di L. Cataldo, Biblioteca Civica, S. Severino 2013; Tracciati, a cura di P. Ballesi, Spazio Lavì! Sarnano 2014; Pagine per Montale, a cura di R. Cresti, Pinacoteca Civica, S. Severino 2016; Piccolo Infinito quotidiano, a cura di M. Coccia e L. Rea, Fondazione Mastroianni, Arpino 2018. Inoltre ha partecipato a collettive fra cui: Venti avventurosi, Galleria Artiscope, Bruxelles 1995; Beeldding, Belfort-Brugge 1996; Omnia Mutantur, a cura di A. Micaletti, Pesaro 1998; Officina Sibilla, a cura di V. Dehò, Tolentino 2002; Godart, a cura di E. De Leonibus; Città S. Angelo 2002-2009; 3° Biennale del libro d’Artista, Cassino 2003; Tra-carte2, Fondazione B. Del Monte, Foggia – Neue Sachsischer Kunstverein, Dresda – Galeria BWA, Breslavia 2008; In Opera, a cura di P. Ballesi, Pinacoteca, Macerata 2010; 54° Biennale di Venezia Padiglione Italia-Marche, Ancona 2011; Il libro d’artista, Beit ‘Ha’ir Museum, Tel Aviv-Giaffa 2013; LXV° Premio “Salvi”, Sassoferrato 2015; Oltre il paesaggio, Galleria Lavì! City, Bologna 2016; Premio Marche Biennale d’Arte Contemporanea, Forte Malatesta, Ascoli Piceno; Essentia, Istituto Italiano di Cultura, Cracovia 2018.