Antonio Freiles

(Messina, 1943) conduce una riflessione “silenziosa ed interiorizzata”
sulla sua pittura, muovendosi all’interno di una ricerca che
indaga i limiti dei mezzi amplificandone le possibilità in personali e
inedite formule espressive.
Dal 1970 ha al suo attivo rassegne quali le Biennali di Ibiza,
Cracovia, Lubiana, Bradford, Baden Baden, la XL Biennale
Internazionale d’Arte di Venezia nel 1982, la X Quadriennale Nazionale
d’Arte di Roma e la Biennale di Grafica a Giza in Egitto, l’Artistbook
International, Centre Georges Pompidou, Paris, l‘Arts Libris, Arts
Santa Monica, Barcelona, The London Art Book Fair, Whitechapel
art Gallery, London, la BABE: Bristol Artists Book Event, Arnolfini,
Bristol; ha inoltre un’intensa attività espositiva in sedi prestigiose
quali Palazzo dei Diamanti, Ferrara, Palazzo Sormani, Milano,
Palazzo Zanca, Messina, Artist’s Books, Edinburgh College of Art
Library. Sue opere si trovano in musei quali la Tate Britain di Londra,
il Leopold Hoesch Museum di Düren, la Collezione Bibliothèque
Kandinsky, ≠Centre de Documentation et de Recherche du Musée
National d’Art Moderne Centre Georges Pompidou, Paris.

Charta, 2019
Tecnica: carta fatta a mano, cellulosa e coloranti industriali per carta
cm 50 x 50