Dettagli opera

Nasce a Venezia nel 1946. Frequenta e si forma all’Istituto
d’Arte sotto la guida di Wanda Casaril. Già durante il corso di studi
partecipa a Collettive d’arte presso la Fondazione Bevilacqua la Masa
di Venezia. Si diploma in Tessitura nel 1965. Nel 1966 costituisce
un atelier di progettazione tessile che le offre l’opportunità di
maturare un’intensa esperienza di progettazione e realizzazione.
Questo costituirà un punto di partenza fondamentale per la ricerca
successiva. Dal 1971 al 1979 i suoi interessi si rivolgono anche alla
ricerca etnomusicologica che le dà la possibilità di collaborare con
l’Istituto Ernesto De Martino e con il Nuovo Canzoniere Veneto.
Viene così a contatto con un prezioso e nascosto repertorio di canti
e documenti della cultura orale veneta. Partecipa a numerosi
concerti, interpretando, con altri ricercatori ed autori, canti della
tradizione e composizioni contemporanee. Nello stesso periodo
progetta e realizza arazzi. Questi lavori la vedono concentrata sui
diversi materiali che sceglie per l’uso e per la loro diversa visibilità
in funzione della luce. In seguito, il suo approccio al colore privilegia
quelli primari. Si rendono così visibili la trama e l’ordito che diventano
parte significante dell’opera. Successivamente il bianco, la luce e il
gioco di trasparenze sui materiali saranno le riflessioni sulle quali si
concentrerà. Da una decina di anni si dedica all’indagine della figura
umana: questa appare come la protagonista di rapporti, relazioni,
riflessioni ed emozioni, simboli di passaggi esistenziali.
Molte sono gli incontri e esposizioni alle quali è invitata, in Italia e
all’estero. Ha tenuto inoltre stage di Tessitura in strutture pubbliche
e private.
Sue opere si trovano al Museo Tessile di Chieri (Torino) e al Museo
Regionale Tessile di Samugheo (Sardegna).

Terra e acqua, 2020
Tecnica: Cuciture su cartoncino
cm 140 x1 24