Dettagli opera

È nato a Yokohama (Giappone) nel 1961. Laureatosi all’Università
d’Arte e Design di Tokyo, corso di scultura, nel 1985, si trasferisce in
Italia dove si iscrive al corso di scultura dell’Accademia di Belle Arti
di Roma. A partire dal 1997 inizia ad esporre in Italia, Giappone ed
India, partecipando ad interessanti progetti di arte collettiva.
Nel 2000 è chiamato a tenere un seminario al corso di scultura
all’Università Regionale AICHI, a Nagoya (Giappone) e nel 2003
insegna al corso di restauro della carta presso l’Istituto Centrale di
Restauro a Roma.
Nel 2000 in Giappone partecipa al Tokoname Simposio e a
Bologna alla mostra Carta e Arte Contemporanea – Energia delle
carte, all’Accademia di Belle Arti.
A Roma espone nella Chiesa degli Artisti Disegnare il Vangelo
nel Terzo Millennio (2000) e Venite Adoremus (2004) e nel Museo
Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari Il pianeta carta nel terzo
Millennio (2001).
Nel 2002 partecipa al simposio di scultura Japan Indo Art
Symposium a Nuova Delhi (India). Allestisce personali a Carrara
presso lo Show Room di In-Argo (2001), alla Gallery Space Kobo &
Tomo di Tokyo e presso il Consolato del Giappone a Milano (2002).
Nel 2006 espone, in occasione della mostra Il dono del gelso,
presso l’Istituto Giapponese di Cultura.
Di recente ha esordito come scenografo nell’opera teatrale AOI
presso il teatro Agorà di Roma, dove per l’occasione, con la sola
carta giapponese da lui realizzata, ha composto tappeti, lampade e
accessori per la cerimonia del the.
Tra le sue più recenti mostre personali si segnalano Peso della
Leggerezza presso il Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe
Tucci” di Roma, 2014; Via Appia: verso Oriente/ Carta Giapponese
Kozo, presso l’ex Cartiera Latina del Parco Regionale di Appia Antica,
Roma, 2015; Paese della carta, Museo della carta di Toscolano
Maderno (BS), 2017; Fasci di pensieri, presso il Paper Art Museum
di Fuji (Giappone); Dono del Kozo, Museo diocesano di Brescia; Nave
di carta, Civico Museo d’Arte Orientale di Trieste; Ciero della Carta,
Museo della Carta di Mino (Giappone), 2018; Blu coordinate, Gallery
KOBO-2, Tokyo (Giappone); Festival dell’Arte sul Mare, Palazzina
azzurra San Benedetto del Tronto, 2019.
Il suo amore per la carta giapponese Washi ed il Kozo, che sono
la materia prima delle sue opere, lo spinge a realizzare installazioni
e scenografie artistiche e a tenere workshop in numerose città
italiane.
Ha partecipato ad oltre 80 mostre collettive.

HIKARI, 2019/03
Tecnica: Carta giapponese, resina trasparente, luce LED
cm 24 x 22 x 22 (h)