Curatori

Vito Capone

Vito Capone nasce a Roma da genitori salentini e compie gli studi artistici a Napoli. Ha insegnato Tecniche Pittoriche nell’Accademia di Belle Arti di Foggia, di cui è stato direttore dall’88 al 1991. Trasferitosi in Puglia agli inizi degli anni ’60, prende parte attiva alla vita culturale della regione. Negli anni ’70 frequenta assiduamente Milano esponendo sue opere in numerose personali e collettive. All’estero è presente con mostre in Spagna, Stati Uniti, Inghilterra, Romania, ecc. Alla fine degli anni’70 lascia la pittura per sperimentare nuovi materiali tra cui lino, canapa, legni e infine carta, che utilizzerà come medium caratterizzante tutta la sua opera. Dal 1980 e per oltre un decennio si lega alla galleria romana Artivisive con la quale espone in numerose città italiane e estere, nelle Expò di Basilea, Stoccolma, Bologna e ancora in Gran Bretagna, Ungheria, Giappone, Germania, Austria, Belgio, Olanda, Svezia, Danimarca. Negli anni ’90 la particolarità della sua ricerca artistica suscita notevole interesse in ambito internazionale. Si intensifica in questo periodo la sua attività espositiva negli Stati Uniti, in Canada,Giappone ed Europa. Nel 1992 con una sua opera partecipa al The Artist and Book in Twenthieth-Century Italy al Museo d’Arte Moderna di New York, successivamente trasferita al Guggenheim di Venezia. Nel 2011 partecipa alle 54esima Biennale di Venezia con una sua opera dal titolo Commistioni possibili. Sue opere figurano in enti pubblici, musei e collezioni private in Italia e all’estero e il suo lavoro è documentato su stampa specializzata.

Gaetano Cristino

Gaetano Cristino (Foggia, 1946). Operatore culturale e critico d’arte. Laureato in Giurisprudenza, ha lavorato per il Centro Studi Sociali della Società Umanitaria di Milano dirigendone, negli anni Settanta, il Centro di Servizi Culturali di Foggia. Ha poi diretto, sempre a Foggia, uno dei Centri di Servizio e Programmazione Culturale della Regione Puglia. È stato infine responsabile, dal 1994 al 2005, dell’Ufficio provinciale di Foggia del Settore Pubblica Istruzione della Regione Puglia. Accanto all’attività di promozione culturale e sociale ha sempre svolto attività pubblicistica su quotidiani e periodici. È autore di numerosi saggi e monografie dedicati prevalentemente ad importanti artisti italiani contemporanei di area meridionale. Ha curato molte mostre e rassegne d’arte ed ha realizzato il percorso espositivo della Galleria provinciale d’arte moderna e contemporanea di Foggia, di cui è stato consulente scientifico. Suoi scritti sono apparsi su importanti riviste d’arte contemporanea, tra cui “Cahiers d’art”, “World of Art”, “Segno”, “Arte e Carte”. Ha una rubrica fissa di segnalazioni librarie sulla rivista “Sudest quaderni”. Cura con Guido Pensato il "Fondo Alfredo Bortoluzzi" della Fondazione Banca del Monte di Foggia. Fa parte dell'Associazione "Spazio 55" per l'arte contemporanea.