7 Giugno 2019, Comments: Commenti disabilitati su Cosetta Mastragostino

Nata in Molise presto si trasferisce a Roma, dove compie i suoi studi. Partecipa a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (tra le altre a San Francisco, Buenos Aires, Parigi). Dal 1989 a tutt’oggi fa parte degli artisti della Galleria Sala1 (Roma); dal 1994 al 2000 espone con la galleria Il Narciso (Roma); dal 2007 inizia il suo rapporto con l’Argentina con mostre personali, conferenze all’università, workshop all’AAMNBA, e dal 2016 fa parte degli artisti della Galleria Los Coleccionistas di Buenos Aires. Dal 1998 progetta e realizza, in collaborazione con la Galleria Sala 1, iniziative d’arte su tematiche sociali e per una di queste, una mostra sul tema dell’identità plurima nel Museo della via Ostiense a Roma le è stata donata la medaglia del presidente della Repubblica. Nel 2005 espone nella 51^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia all’interno dell’evento espositivo Già e non ancora. Artisti per la liturgia oggi, l’opera, un fonte battesimale, è stata commissionata dall’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e rimarrà stabilmente nella Chiesa di San Lio a Venezia. Nel 1998 é vincitrice di due “Concorsi Nazionali per la realizzazione di opere d’arte” (indetti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) con una scultura per la Caserma dei carabinieri di Villasimius (CA) ed una scultura per la Caserma dei carabinieri di Santa Caterina Jonio (CZ) Nel 2001 è vincitrice del 7° Concorso di scultura “Spinetoli 2001”. I suoi lavori sono esposti in permanenza nel :Museo Castagnino di Mar del Plata (Argentina); Museo di Olevano Romano (Roma); Museo della ceramica di Castelli (Teramo); Pinacoteca di Sermoneta (Latina); Complesso del Santuario Pontificio della Scala Santa (Roma); Museo della scultura di Spinetoli (Ascoli Piceno). Dal 1986 al 2012 insegna ceramica e scultura nella scuola delle Arti Ornamentali del Comune di Roma.