7 Giugno 2019, Comments: Commenti disabilitati su Giulia Spernazza

È nata a Roma (1979), dove vive e lavora. Nel 1998 consegue il diploma presso il IV liceo artistico “A. Caravillani” di Roma e ad aprile 2008 consegue il Diploma Accademico in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dal 2011 espone in permanenza alla Galleria Faber (Roma), prima Galleria Spazio 120 (Roma), collabora con la Galleria RvB Arts (Roma), Vernice Art (Bari) e Artistica snc (Forlì). Nel 2018 espone nella tri-personale con Kristina Milakovic e Fabio Imperiale La natura esposta alla Galleria Spazio Imago di Arezzo, effettua la mostra personale “natura pura” presso la Galleria d’Arte Faber (Roma) e partecipa alla Mostra Collettiva The Secret Garden, Galleria RvB Arts (Roma). Nel 2017 realizza un’installazione presso l’ex carcere di Montefiascone (Montefiascone Art Festival) di Viterbo, espone alla mostra collettiva “Trasmutazioni” presso la Galleria d’Arte Faber (Roma) ed effettua la bi-personale con Alessandra Carloni “Cosimo”, presso la Galleria RvB Arts (Roma). Nel 2015 realizza la Mostra bi-personale “Il coraggio dell’abbandono”, con Arianna Matta presso la Galleria d’Arte Faber, nel 2014 espone al Premio Adrenalina 3.0 “Il mio Paradiso” presso il Macro Testaccio la Pelanda Roma e al Museo Civico Umberto Mastroianni di Marino (Roma). Nel 2013 espone al 64° Premio Michetti La bellezza necessaria presso il Museo Michetti (Francavilla a Mare), nel 2012 al Premio Adrenalina nella Mostra La nuova era tra simbolismo e tecnologia presso il Macro Testaccio la Pelanda (Roma). Con il progetto Adrenalina nel 2010 espone alla Mostra Collettiva L’Intimo mistico dell’Opera presso il Museo Centrale Montemartini (Roma). Tra i concorsi, nel 2019 viene selezionata per la Fiera internazionale Artrooms, Church Village, Roma, 2014 per Premio Adrenalina, dove vince il I° premio nella categoria Installazione. Nel 2011 per il XXV Premio Pandosia presso il Centro sociale Cesare Baccelli, Marano di Principato (CS) e per il Premio Arciere Isola di Sant’Antioco (CI), a cura di Vittorio Sgarbi.