È nata nel 1958 a Roma, dove vive e lavora. Insegna ceramica presso la Scuola d’Arte di Roma Capitale. Dal 1980 si dedica con continuità alla produzione artistica seguendo corsi di tecniche di lavorazione, decorazione e restauro della ceramica, cotture in riduzione, raku, bucchero, sali metallici e alte temperature. La sua ricerca è rivolta alla rielaborazione di antiche tecniche di lavorazione e cottura della ceramica utilizzando argille di diversa provenienza, da ultimo quelle più raffinate come la porcellana, il grès e la paper clay. Nel suo gesto intenzionale affiora un retroterra Concettuale che dialoga con la casualità cromatica di matrice Informale. Il riferimento alla natura rende la sua ricerca arcaica ed attuale. Dal 1994 è stata invitata ad esporre in collettive di prestigio in Italia, Roma (Museo Naz. delle Arti e Tradizioni Popolari, Museo della Casina delle Civette, Temple University…), Deruta, Siena, Tolfa, Benevento, Udine, Varese, Torino, Milano, Como (MINIARTEXTIL 2018)… e all’estero, dove ha esposto a New York, Paris-Montrouge, Il Cairo (VI Biennale Internazionale della Ceramica 2002), Amsterdam (Ceramic Millennium 1999). Manifestazioni di libro d’artista: Il libro (di sé), Biblioteca Casanatense, Roma 2008; Libri mai mai visti, XIV Edizione, Russi Ravenna 2008; Biennale del Libro d’Artista, Castel dell’Ovo, Napoli 2017. Personali: Galleria Nugae, Milano 2002; Castello di S. Polo in Rosso, Gaiole in Chianti 2004; Mayday- Bayday, Roma 2016. Ha seguito numerosi workshop con Luca Tripaldi e d’ultimo con Paula Bastiaansen (“Alla ricerca del movimento”, Faenza 2018). Ha realizzato i vasi per l’altar maggiore della Chiesa di S. Michele ad Anacapri, Capri. Bibliografia: Italian Ceramic Artists, Luciano Marziano, Kerameiki Techni (Grecia), 2002.