Jannis Kounellis (Pireo, Atene, 1936) risiede in Italia dal 1956, allorché, provenendo dalla Grecia, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi alla Scuola di Toti Scialoja. Formatosi nel clima culturale del dopoguerra, sotto l’influenza dell’arte informale, se ne distingue subito, nonostante riconosca in Burri, Fontana e Pollock esempi indiscussi cui fare riferimento nei primi anni in cui muove la sua azione. Messo a punto un suo alfabeto di cifre, lettere e segnali, stampati con smalto nero su lenzuoli che vengono appesi ai muri, esordisce con la sua prima mostra personale nel 1960, alla Galleria La Tartaruga di Roma.