Luciano Bartolini

Luciano Bartolini nasce a Fiesole nel 1948. A partire dal ’71 viaggia regolarmente in oriente, nel ’73 e ’74 esegue i primi lavori utilizzando la carta da pacchi: la carta sarà il materiale privilegiato di tutta l’opera bartoliniana. Nel ’74 inizia la serie dei Kleenex, che porteranno, nel ’75 alle Cartepaglie. Comincia dal 1980 un ciclo di lavori sul tema di Atlantide a cui segue dal 1986 Kosmische visionen che prelude alla serie degli Alberi del 1988. Nel 1989 è la volta delle Ascensioni e della serie intitolata Foresta di vetro. Nel 1990 inizia un nuovo ciclo di lavori intitolata Emblematische blumen, che precede O sporos.
Nel 1992 con la serie Soffi di luce ritorna ai lavori su tela di piccola dimensione. L’artista scompare prematuramente nel 1994.

Tra i luoghi in cui Bartolini ha esposto nel corso della sua carriera ricordiamo brevemente la Biennale di Venezia del 1980, la Galleria Walter Storms di Monaco, lo A. Space di Toronto, la Nationalgalerie di Berlino, il Museo Nazionale d’Arte Moderna di San Marino, la Kobayashi Gallery di Tokyo.

Studio G7 ha dedicato a Luciano Bartolini numerose mostre personali all’interno del proprio spazio: SeptenTriones, nel 1981; Luciano Bartolini nel 1984, Luciano Bartolini nel 1986, Emblematische Blumen, nel 1990, Alberi, nel 1997.