23 Aprile 2016, Comments: Commenti disabilitati su Luciano Caruso

Luciano Caruso, nasce nel 1944, vive a Napoli sino al 1976 quando si trasferisce definitivamente a Firenze.A Napoli frequenta Stelio Maria Martini e i pittori del gruppo 58, che agivano intorno alla “Nuova figurazione”; erano Mario Persico, Guido Biasi, Enrico Bugli, Bruno di Bello, Lucio del Pezzo, Luca, Salvatore Paladino.Tra essi anche l’amico Mario Colucci, che aveva aderito al Movimento Pittura Nucleare e che lo metterà in contatto con l’ambiente culturale milanese (tramite Baj, Dangelo e Manzoni) e parigina (i lettristi, Dufrene e i situazionisti).A Roma ha modo di conoscere Emilio Villa e Mario Diacono.I suoi primi testi risalgono al 1962 e il suo primo libro-opera è del 1965.Dal 1968 Luciano Caruso ha promosso e curato una serie di eventi culturali, divenendo elemento coagulante di gruppi culturali come “Continuum” o “Le Porte di Sibari” e redattore di fogli e riviste d’avanguardia, da “Linea-Sud”, “Continuum”, “Continuazione/AZ”, “EX”, “Ana etcetera”, “Uomini e idee”, “Silence’s Wake”, “E/mana/azione”.Ha diretto le collane “Futuristi – Fonti delle Avanguardie del ‘900 (Spes, Firenze) e “Le brache di Gutemberg: cronaca e storia” (Belforte, Livorno), dove sono apparse gran parte delle ristampe anastatiche dei testi futuristi da lui pubblicate.Tra le altre iniziative va ricordata la realizzazione nel 1989 con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze la mostra “Far libro. Libri e pagine d’artista in Italia, 1955-1988”.Nel 2002 è tra i curatori della mostra “Alfabeto in sogno”, tenutasi a Reggio Emilia, mentre nel novembre del 2002 in occasione della presentazione di cinque suoi libri nell’ambito di “Scritture da viaggio”, manifestazione tenutasi a Napoli a Palazzo di Serra di Cassano, Caruso incontrerà vecchi amici e compagni del suo “viaggio” personale ed artistico.Luciano Caruso muore a Firenze il 16 dicembre del 2002.